Affinché i genitori siano sempre più protesi ad optare per un seggiolino auto con sensore anti abbandono l’ordinamento italiano ha previsto un bonus per l’anno 2020. Ogni famiglia ha diritto dunque a ricevere 30€ per comprare un solo di questi dispositivo per ogni bambino appartenente al nucleo.
Come funziona il bonus
A partire dallo scorso 20 Febbraio quindi tutti possono fare domanda e chi aveva già antecedentemente provveduto all’acquisto, ha diritto ad un rimborso.
Lo stato ha stanziato infatti circa 20,5 milione di euro in favore di questa iniziativa, per cui mediamente potranno beneficia e ne circa 683 mila famiglie. In questo modo si permette a tutti i genitori (anche a quelli meno agiati) di uniformarsi alle nuove disposizione obbligatorie, valide a partire dal 6 marzo per tutelare l’abbandono dei minori fino a 4 anni.
Ovviamente questi 30€ rappresentano una cifra simbolica, pari a circa un terzo della somma necessaria mediamente per comprare questi seggiolini.
Come accedere al bonus
Per accedere al bonus, chiunque ne abbia interesse e diritto può effettuate una registrazione sul sito ufficiale del MIT. Questo almeno è quanto previsto nell'art.4 del nuovo decreto firmato lo scorso 28 Gennaio dai ministri Paola de Micheli e Roberto Gualtieri.
Si tratta di un testo di ben 10 articoli volti a regolare la materia nel modo più semplice possibile, onde evitare possibili abusi o mancati rispetti.
Detto quanto comunque, bisogna effettuare la registrazione effettuabile attraverso un’identità digitale (chi non è in possesso dunque deve provvedere a riguardo). Dopodiché bisogna inserire nome cognome e codice fiscale del bambino. La piattaforma SOGEI controllerà i dati forniti per dare dunque il via libero all’erogazione del bonus. I genitori sono tenuti anche a compilare un modulo in cui dichiarano la propria genitorialità sul bambino per cui si richiede il bonus.
Chi ha diritto al bonus
Ma chi può chiedere il bonus per i seggiolini anti abbandono? In primis solo un genitore può fare la domanda, o in alternativa chi esercita la lo potestà genitoriale. Per ogni bambino si ha diritto ad un solo bonus: per cui nulla importa allo stato se si vogliono acquistare due o più seggiolini. Per par condicio si cerca di suddividere i fondi stanziati in modo quanto più equo possibile.
Le misure previste sono volte ad incentivare i genitori ad essere muniti di dispositivi che ricordino sempre in qualunque momento della presenza del minore a bordo dell’auto. Questo soprattutto a fronte dei numerosi abbandoni con risvolti anche negativi avuti in passato