Le emorroidi sono una malattia a tutti gli effetti, più o meno grave a seconda dei casi, ma soprattutto molto frequente, considerato che ne soffrono oltre i due terzi della popolazione mondiale.
Ma cosa sono le emorroidi e quali sono le cause che ne provocano la comparsa? Si tratta di cuscinetti di tessuto vascolare deputati a svolgere un ruolo molto importante nella continenza fecale.
Quale crema per dolore anale da emorroidi scegliere per attenuare il fastidio? Se siamo interessati da malattia emorroidaria potremo utilizzare un prodotto specifico. Lo scopo sarà minimizzare i sintomi fastidiosi e migliorare la nostra situazione locale. Vediamo come scegliere con consapevolezza.
Antiemorroidari: quali prodotti agiscono sui sintomi?
La crema contro le emorroidi esterne appartiene alla categoria degli antiemorroidari per uso topico, da applicare cioè direttamente sulla zona ano- rettale infiammata. I principi attivi del prodotto agiscono sui sintomi della patologia, riducendo la sgradevole sensazione di fastidio.
Parallelamente a una terapia farmacologica mirata, in commercio possiamo individuare diversi prodotti per trattare i sintomi del disturbo emorroidario:
- Cortisonici o corticosteroidi. Esercitano un’azione antinfiammatoria.
- Anestetici locali. Dalla lieve azione anestetica, minimizzano dolore e prurito nella zona ano-rettale.
- Sostanze vegetali. A un’azione antinfiammatoria e vasocostrittrice associano un’azione rilassante sulla muscolatura dello sfintere anale, riducendone le contrazioni.
Sarà opportuno preferire una crema per dolore anale da emorroidi che svolga una triplice azione:
- Azione anestetica locale per lenire dolore e prurito;
- Azione antinfiammatoria e antipruriginosa per attenuare gonfiore, prurigine e dolore;
· Azione anticoagulante per contrastare la formazione di trombi.
Come poter ridurre i sintomi fastidiosi? Occhio a dieta e sport
Oltre all’utilizzo di una crema per dolore anale da emorroidi dovremo seguire due accorgimenti che riguardano alimentazione e attività fisica.
Anzitutto dovremo prestare particolare attenzione alla nostra dieta. Eliminiamo tutti i cibi che potrebbero contribuire ad alterare il nostro regolare transito intestinale, rendendo fastidiosa l’espulsione delle feci: no a cibi grassi e fritti, dolci elaborati e ricchi di zuccheri, insaccati salati, bevande gassate, alcolici e superalcolici. No a cibi lassativi, che potrebbero promuovere l’emissione di feci liquide e acide.
Incrementiamo, invece, un equilibrato apporto di fibre (30 g al giorno) derivanti da frutta fresca e verdura fresca di stagione. Beviamo acqua! Un apporto idrico di almeno 1, 5 litri di acqua al giorno agevolerà l’evacuazione di feci morbide.
Sarà poi importante svolgere una regolare e moderata attività fisica, per favorire la circolazione sanguigna, contrastare il rischio di coaguli di sangue e agevolare il naturale transito intestinale.