La filaria o filarosi è una malattia parassitaria che colpisce soprattutto i cani, ma che può infettare anche gatti, furetti e altri animali domestici. Conoscere al meglio questa patologia, quindi, è fondamentale per scoprire in che modo prevenirla.
Filaria: che cos’è
Come anticipato, la filaria è una malattia molto pericolosa che manifesta il picco di trasmissione principalmente durante la stagione calda, perché viaggia da un animale infetto ad uno sano tramite una puntura di zanzara.
La filaria può essere di due tipi:
- cutanea
- cardiopolmonare
La filariosi cutanea è causata da un parassita chiamato Dirofilaria repens che si annida sotto la cute. Colpisce solo la pelle dell’animale, ma può trasmettersi anche all’essere umano. La filariosi cardiopolmonare è più pericolosa e viene trasmessa dal parassita Dirofilaria immitis. La patologia non colpisce l’uomo, ma per gli animali può essere fatale.
Filaria: come si trasmette
La filaria si trasmette quando una zanzara punge un animale infetto e in seguito uno sano. Succhiando il sangue, la zanzara porta con sé anche delle piccole microfilarie, che vengono rilasciate alla puntura successiva su un altro soggetto. Così le filarie si annidano nell’animale e iniziano a crescere e svilupparsi, spostandosi verso il cuore e i polmoni. In questi organi, in seguito, diventano vermi adulti e crescono notevolmente, fino ad arrivare addirittura a 30 cm di lunghezza. A questo punto continuano il ciclo riproduttivo dando origine ad altre pericolose microfilarie. I parassiti si concentrano soprattutto nell’arteria polmonare, nell’atrio destro del cuore e nella vena cava inferiore.
Le larve impiegano circa 5-6 mesi per raggiungere il cuore e i polmoni. Un animale infettato può contenere fino a 50 parassiti adulti. I vermi possono vivere sino a 7 anni, a meno che l’ospite non muoia prima a causa dei danni subiti.
Sintomi della filariosi
I sintomi della presenza della filaria riguardano soprattutto il cuore e il sistema respiratorio. I segni più comuni di una filariosi sono:
- difficoltà respiratorie
- affaticamento e difficoltà nel movimento
- dimagrimento
- tosse
- insufficienza cardiaca
Se non curata, la filariosi può portare alla morte dell’animale. Nel caso si notino sintomi simili a quelli elencati, è quindi fondamentale contattare subito il veterinario. L’intervento tempestivo è necessario per salvare l’animale, perché alla comparsa dei sintomi potrebbero già esserci importanti lesioni al cuore o nei polmoni.
La prevenzione
La filariosi si può prevenire evitando che il nostro amico rischi di essere punto dalle zanzare o comunque, nel caso venga punto, che posso essere al sicuro dal manifestarsi della malattia a causa della presenza di filarie adulte. Esistono, infatti, diversi prodotti specifici da applicare, da somministrare per os o iniettabili che possono proteggere il cane dalla malattia.
Il veterinario
Non bisogna mai dimenticare che il nostro primo punto di riferimento deve essere il veterinario. Lo specialista può dare indicazioni specifiche su come proteggere l’animale dalla filaria e individuare la terapia per la cura.