Regalare un profumo a una donna è un gesto molto diffuso, specie quando si avvicinano le occasioni più speciali: mamme, sorelle, fidanzate, mogli, amiche, tutte amano sentirsi coccolate nel ricevere un pensiero, ma capita spesso che nella vastità di prodotti disponibili sugli scaffali delle profumerie ci si lasci conquistare dalla confezione, dal prezzo o dalle ultime tendenze, sbagliando completamente la scelta della fragranza.
Il criterio da seguire nella scelta dei profumi da donna non è affatto scontato: in linea generale pensiamo che preferire una fragranza fra tante dipenda solo dai gusti personali, ma in realtà è il nostro odore naturale a guidarci istintivamente verso di essa.
Ci avete mai fatto caso, quando in negozio fate la prova olfattiva di un prodotto, che avvertite il profumo in modo diverso sul cartoncino di prova dei tester e sul vostro polso? Questo accade perché a contatto con la pelle di ogni persona le fragranze si esprimono in maniera diversa sprigionando le loro note aromatiche.
Le fragranze dei profumi femminili
Note aromatiche, queste sconosciute! Ebbene sì, i profumi possono essere classificati in base alle note olfattive, che permettono di sentire la fragranza per una certa durata di tempo:
- Le note di testa corrispondono alle componenti che si percepiscono subito dopo aver applicato il profumo e che evaporano poi molto velocemente. Sono a tutti gli effetti quelle che danno la prima impressione della fragranza e di solito hanno una profumazione fresca di agrumi o aromatica.
- Le note di cuore rappresentano l’odore vero e proprio del profumo, la sua parte centrale, quella che appare immediatamente dopo la dissoluzione delle note di testa. Si tratta di odori più avvolgenti e morbidi, di tipo floreale o fruttato, che possono durare anche alcune ore.
- Le note di fondo, infine, sono quelle che resistono più a lungo e che si avvertono solo dopo molto tempo. Corrispondono agli aromi del muschio, della resina, del cuoio, del legno e delle spezie.
I profumi in relazione alla concentrazione di olii essenziali.
Un’altra importante classificazione dei profumi va fatta a seconda della concentrazione degli oli essenziali. Se dopo anni di acquisti in profumeria non avete ancora ben chiare le differenze che esistono tra eau de parfum, de toilette e così via, ecco una delucidazione:
- Il profumo vero e proprio (o essenza) ha la concentrazione più alta di tutte, compresa tra il 30 e il 50%, di conseguenza è la versione che persiste e costa di più.
- L’eau de parfum ha una fragranza compresa tra il 10 e il 20%.
- L’eau de toilette è più leggera e oscilla tra il 4 e l’8%.
- L’acqua di colonia ha una concentrazione del 3% o poco più.
- L’acqua profumata infine è quella meno concentrata, con meno del 3% di fragranza.
Una volta imparato a riconoscere le varie famiglie olfattive e i diversi tipi di formulazioni, l’ultimo passo sta nel far decidere all’istinto e alle emozioni. Potreste innamorarvi di un profumo e sceglierlo per anni e anni oppure cambiare fragranza a seconda dell’umore, oggi frizzante e sbarazzina, domani sensuale e misteriosa. Molte donne indossano profumi diversi anche in base alla stagione, al momento della giornata o all’occasione di utilizzo.
In sostanza, non ci sono regole scritte, perché il profumo va di pari passo con la personalità: deve suscitare le giuste sensazioni in voi e permettervi di suscitarle agli altri, per essere unica, inimitabile ma sempre riconoscibile.