Tra i problemi più comuni a carico del nostro apparato dentario c’è sicuramente il mal di denti causato dalla formazione di carie o danneggiamenti dello smalto. A causa di questi disturbi, infatti, si infiamma la parte interna del dente, o peggio il nervo, generando una fastidiosissima pulpite.
Solitamente, il dolore da pulpite compare in maniera improvvisa mentre si mastica usando il dente danneggiato e consiste in un male localizzato e pulsante che può protrarsi anche per diversi giorni. In questo caso possono risultare utili gli antinfiammatori; se è, invece, presente anche un ascesso bisogna ricorrere all’uso degli antibiotici sempre, e comunque, dopo la prescrizione del proprio dentista che presterà le cure necessarie.
Nel caso di profonde carie che hanno provocato una grave infiammazione del nervo, a volte, si rende necessaria la devitalizzazione che consiste nel togliere la polpa del dente, sterilizzare la parte rimasta e ricostruire sinteticamente il dente. È una procedura definitiva e molto delicata ma a volte anche un dente devitalizzato può provocare dolore se l’intervento non è stato accurato o se si infiamma la parte più profonda della radice provocando un ascesso nella gengiva. In questo caso si presenta un dolore acuto e improvviso che necessita della visita dal dentista che si occupi della cura dell’infezione odontoiatrica.
Ma, tra tutti i mal di denti, il più temibile è sicuramente quello di tipo nevralgico che causa un dolore intenso, prolungato ed esteso a tutta l’arcata interessata. Le cause più frequenti delle nevralgie sono solitamente causate da pressioni, digrignamenti, bruxismo o posture mandibolari scorrette.
Infiammazione o infezione del dente del giudizio
Un tipo di dolore molto comune nell’età adulta è quello causato dall’infiammazione o dall’infezione del dente del giudizio. Di questi quattro denti sono soliti fare male i due presenti dell’arcata superiore e provocano un malessere che si protrae fino all’orecchio e può essere associato a un gonfiore delle ghiandole del collo. Molto spesso possono sopravvenire delle complicanze infettive che, dopo inefficaci periodi di antinfiammatori, vanno risolte solo con l’aiuto dell’odontoiatra che provvede con l’estrazione dente del giudizio. Si tratta di un’operazione delicata, seguita da alcuni giorni di dolore intenso.
Sensibilizzazione dentale e gengivite
Un dolore dentale che causa molti fastidi è quello provocato dalla scopertura del colletto del dente o erosione del dente. Si tratta di un caso si sensibilizzazione dentale che provoca fastidio intenso quando il dente viene a contatto con cibi freddi o caldi, dolci o salati o particolarmente acidi.
Quando si parla di gengivite, invece, ci si riferisce ad una infiammazione dei tessuti intorno al dente che si manifesta con rossore e gonfiore della gengiva, sanguinamento e dolore. Entrambi questi problemi si risolvono, il più delle volte con una accurata igiene dentale ma se il fastidio si prolunga basterà rivolgersi al dentista di fiducia, che indicherà la cura migliore.
La Carie dentale in breve
Cosa sapere sulla carie dentale?
Se soffrite di carie o volete prevenirla, dovete conoscere alcune cose sulla carie.
- La carie è la seconda malattia più comune dopo il raffreddore.
- Più di 300 tipi di batteri possono formare la placca dentale
- Gli spuntini troppo frequenti sono una delle cause principali della carie.
- Le persone che bevono 3 o più bibite gassate al giorno sono vulnerabili alla carie
- Il filo interdentale pulisce la superficie dei denti e riduce le probabilità di carie
- Il fluoro rende lo smalto più immune agli attacchi degli acidi e aiuta a prevenire la carie.
- Ogni anno la carie causa dolore e disabilità a milioni di persone in Italia
- La maggior parte delle persone non si lava i denti due volte al giorno. Questo aumenta il rischio di carie.
Cosa si intende per carie?
La carie è il problema di salute più comune in tutto il mondo. Una carie è un piccolo foro nello strato esterno (smalto) di un dente. Si tratta di un danno permanente alla superficie dura dei denti sotto forma di piccoli fori. Di solito, le cavità iniziano in piccole dimensioni e, in seguito, diventano più grandi se non vengono trattate.
A volte una cavità non provoca dolore nella fase iniziale, quindi è difficile rendersi conto dell’esistenza di un problema. Un controllo odontoiatrico regolare è il modo migliore per riconoscere la carie e iniziare un trattamento precoce.
Quali sono i segni della carie?
I segni della carie sono diversi da persona a persona. Anche i sintomi variano in base alla posizione e alle dimensioni della carie. Se la carie si sta formando da poco, è possibile che non si presentino tutti i segni.
Ecco l’elenco dei sintomi e dei segni della carie
- Sensibilità del dente
- Macchia scura o foro sul dente
- Macchie sulla superficie del dente
- Mal di denti
- Alito cattivo
- Formazione di pus
- Dolore durante la masticazione o il morso
- Gonfiore sulle gengive
Quali sono le cause della carie dentale?
Le carie dentali sono causate dalla placca, che è una combinazione di batteri, acido, particelle di cibo e saliva. Ecco l’elenco dei motivi che causano le carie dentali
- Scarsa igiene orale
- bocca secca
- Cattive abitudini alimentari e di consumo
- Formazione di placca
- Mancata assunzione di una quantità sufficiente di fluoro
Quali sono i modi per eliminare la carie?
Prevenire la carie prima che si formi e porti all’estrazione del dente. Una buona igiene orale o dentale è essenziale per evitare la carie. Mantenete la vostra salute orale per sbarazzarvi della carie. Ecco un elenco di semplici rimedi per eliminare la carie.
- Spazzolare i denti con un dentifricio al fluoro: Lavate i denti due volte al giorno con un dentifricio contenente fluoro. Preferibilmente, lavate i denti dopo esservi svegliati e prima di andare a letto, dopo l’ultimo pasto della giornata. Questa pratica impedisce la formazione di batteri e riduce le probabilità di carie.
- Lavaggio della bocca: Per prevenire la carie, utilizzate un collutorio contenente fluoro. Usate un collutorio che abbia componenti antibatterici che aiutino a eliminare i batteri che causano la carie.
- Mangiare cibi sani: Un’alimentazione sana non solo aiuta a prevenire la carie, ma migliora anche la salute generale. Consumate un pasto nutriente ed evitate di consumare troppi spuntini. Se possibile, rinunciate ai carboidrati come caramelle, patatine, cibi zuccherati, ecc. Se avete consumato cibi appiccicosi, lavatevi i denti o usate il collutorio subito dopo aver mangiato per evitare la carie.
- Visita dentistica regolare: Anche una visita dentistica regolare per un esame orale e una pulizia professionale aiuta a prevenire la carie.
Quali sono le cause della carie nei bambini?
Le cause della carie sono le stesse sia negli adulti che nei bambini. Tuttavia, i bambini sono più vulnerabili alla carie perché sono più propensi a consumare cibi e bevande zuccherate. Come già detto, la carie è una combinazione di batteri, acido, particelle di cibo e saliva che formano la placca. Le ragioni della carie nei bambini sono le seguenti:
- Scarsa igiene orale
- Presenza di alti livelli di batteri nella bocca
- Dieta ricca di zuccheri e amidi
- Consumo di bevande zuccherate
- Approvvigionamento idrico con una bassa quantità di fluoro
- Scarso flusso di saliva, ecc.
Come trattare il dolore da carie?
Le cause della carie sono le stesse sia negli adulti che nei bambini. Tuttavia, i bambini sono più vulnerabili alla carie perché sono più propensi a consumare cibi e bevande zuccherate. Come già detto, la carie è una combinazione di batteri, acido, particelle di cibo e saliva che formano la placca.
Una carie ha bisogno di un trattamento adeguato, altrimenti può portare a gravi problemi dentali. Se avete o conoscete qualcuno che soffre di carie, mettete in pratica questi rimedi per trattare il dolore da carie.
- Risciacquo con acqua salata: È un efficace trattamento di prima linea. Essendo un disinfettante naturale, l’acqua salata aiuta a ridurre l’infiammazione del dente. Inoltre, scioglie le particelle di cibo o i detriti incastrati tra i denti o le gengive. In questo modo, l’acqua salata calda riduce il dolore da carie.
- Farmaci antidolorifici: I farmaci antidolorifici da banco aiutano a ridurre l’infiammazione della carie. Funzionano meglio per ridurre il dolore della carie. Tuttavia, prima di assumere farmaci ad alte dosi per trattare il dolore della carie, è bene consultare il medico.
- Olio di chiodi di garofano: Ha proprietà antisettiche e anestetiche, quindi è utile per ridurre il dolore della carie. Imbevete un bastoncino di cotone nell’olio di chiodi di garofano e applicatelo sulla zona interessata per ridurre il dolore.
- Appuntamento con il dentista: Fissate un appuntamento con un dentista il prima possibile per trattare il dolore da carie in modo appropriato. Il dentista può esaminare il dente interessato e suggerire un ulteriore trattamento per la carie. Per questo motivo, è necessario sottoporsi regolarmente a controlli dentistici di routine per evitare la carie. È bene sottoporsi a un trattamento appropriato prima che la carie porti ad altri gravi problemi dentali o alla perdita dei denti.
Le cause della carie sono le stesse sia negli adulti che nei bambini. Tuttavia, i bambini sono più vulnerabili alla carie perché sono più propensi a consumare cibi e bevande zuccherate. Come già detto, la carie è una combinazione di batteri, acido, particelle di cibo e saliva che formano la placca.
Cosa succede se la carie dentale non viene trattata intempi brevi?
Se la carie dentale non viene trattata tempestivamente, il danno ai denti può diventare sempre più grave e la cavità dentale può aumentare di dimensioni. Ciò può portare a sintomi come dolore ai denti, infiammazione delle gengive, sensibilità ai cibi caldi, freddi o zuccherati e odore sgradevole dalla bocca. Inoltre, se la carie dentale non viene trattata, può diffondersi ai tessuti circostanti, come il tessuto molle intorno al dente o l’osso mascellare, causando infezioni più gravi.
In alcuni casi, la carie dentale può portare alla perdita del dente, che può influire sulla funzione masticatoria e sulla bellezza del sorriso. Pertanto, è importante trattare la carie dentale tempestivamente per prevenire complicazioni più gravi e costose.
Che cosa è lo smalto dei denti?
Lo smalto è lo strato esterno dei denti che li protegge dall’usura e dall’erosione. È composto principalmente da minerali, come il calcio, che gli conferiscono la sua durezza.
Quali sono le cause dell’erosione dello smalto?
L’erosione dello smalto può essere causata da diverse ragioni, come l’acido presente in alcuni alimenti e bevande, come agrumi, succhi di frutta, bibite gassate, il bruxismo (digrignamento dei denti), l’usura dei denti dovuta a una cattiva masticazione, l’uso di dentifrici abrasivi e altri fattori.
Quali sono i sintomi dell’erosione dello smalto?
I sintomi dell’erosione dello smalto possono includere sensibilità ai cibi caldi, freddi o zuccherati, macchie o decolorazione sui denti, fratture o crepe sui bordi dei denti e una maggiore sensibilità alle carie dentarie.