Se stai leggendo questo articolo, probabilmente, sei in cerca di informazioni riguardanti il rinnovo della patente di guida di tuo padre, zio, nonno o conoscente che ha superato la veneranda età di 80 anni.
Nel caso in cui non fosse un problema, per lui o lei, mettersi ancora alla guida di un’automobile, ecco cosa devi sapere per la riconferma del documento.
Gli automobilisti “over 80” sono tenuti a presentarsi obbligatoriamente ogni 2 anni per rinnovare la patente. Le visite medico-legali, infatti, come previsto dall’articolo 119 del Codice della Strada, sono abbastanza frequenti.
La regola biennale
> Gli ultraottantenni – come detto – hanno l’obbligo di rinnovo del documento di guida ogni 2 anni.
L’ormai datata regola biennale, infatti, è rimasta in vigore nonostante il decreto "Semplifica Italia" (decreto legge del 9 febbraio 2012 n.5, convertito con la legge del 4 aprile 2012 n. 35), in vigore dal 10 febbraio 2012, abbia eliminato alcuni obblighi, fra cui quello della visita medica presso una Commissione medica locale. La stessa norma è applicabile per la riconferma del patentino per ciclomotori.
In cosa consiste la visita
Gli automobilisti in età avanzata, come avviene d’altronde per tutti gli altri che devono rinnovare, sono sottoposti a una visita medica che ne appuri i requisiti psico-fisici necessari alla guida. Il controllo di riflessi, vista e udito, sarà fondamentale. La visita può essere eseguita dai medici delle Asl, quelli militari o dagli ispettori medici delle Ferrovie dello Stato.
Gli stessi si occupano di fare un check-up anche dei conducenti che, quando era obbligatorio oltre gli 80 anni farsi esaminare da una Commissione medica locale, hanno ricevuto un rinnovo di validità inferiore ai 2 anni.
Lo afferma il sito di rinnovo patenti di guida online www.rinnovopatenti.it, facendo riferimento alla circolare ministeriale del 20 marzo 2012 – protocollo n. 7852.
In questo caso, il medico legale dovrà verificare l'eventuale rinvio dell'accertamento dei requisiti psico-fisici del conducente alla Commissione medica locale. Ciò avviene, in realtà, anche per il resto dei guidatori, nel caso in cui il dottore abbia dei dubbi riguardo la loro effettiva idoneità alla conduzione di un veicolo (con riferimento al Codice della strada, articolo 119, comma 4, lettera d).
Alcuni casi specifici
La Commissione medica locale, infine, ha a suo carico la verifica per il rinnovo patente di alcuni casi specifici: minorati fisici; mutilati; persone con patologie invalidanti in atto; diabetici (se in possesso di patente superiore alla categoria B); guidatori soggetti a revisione della patente a causa di provvedimenti legali; conducenti di mezzi pesanti per il trasporto cose e di macchine operatrici, se hanno superato i 65 anni; guidatori di oltre 60 anni con patente di veicoli pesanti per il trasporto persone (autobus).