Il sistema venoso delle gambe è costituito da vene interne esterne e di connessione. Vengono chiamate anche vene profonde, superficiali e vene del ponte. Mentre le arterie portano il sangue alle estremitć e agli organi, le vene sono vasi sanguigni che forniscono il sangue al cuore. Ciò significa che riportano il sangue al cuore. In tale modo nell’organismo umano il sangue circola costantemente.
Spesso possiamo sentire che qualcuno ha una buona o una cattiva circolazione. Come sarà la circolazione, dipende dalle condizioni di salute dei nostri vasi sanguigni. I vasi sanguigni sono costituiti da arterie, arteriole, vene e capillari. Un bon flusso del sangue delle gambe è indice dei vasi sanguigni sani. Lo scarso flusso del sangue indica che si è verificato il deposito di grassi sulla parte interna dei vasi sanguigni. Inoltre può essere indice di comparsa di un disturbo alla tonicità delle vene, più precisamente dello stato normale della tensione delle vene. L’elasticità delle vene e delle arterie è indebolita, il che impedisce un flusso normale del sangue attraverso il nostro corpo. Allora diciamo di avere una cattiva circolazione, compaiono la stanchezza e il dolore alle gambe. Le gambe sono fredde e spesso colpite dai dolorosi crampi.
Vene profonde, superficiali e a ponte
Le vene delle gambe si trovano in uno strato di grasso immediatamente sotto la pelle. Hanno il compito di regolare il calore e sono visibili a occhio nudo. Quando si parla delle vene varicose (varici), si pensa proprio a queste vene. Hanno lo stesso tipo di valvola come le vene profonde, ma non sono circondate da muscoli. Quindi, il sangue in queste vene fluisce più lentamente verso il cuore rispetto al sangue nelle vene profonde. Molto sangue che scorre lungo le vene superficiali viene reindirizzato nelle vene profonde attraverso le vene a ponte.
Le vene profonde sono collocate nei muscoli e lungo le ossa. Esse portano il 90% e passa del sangue dalle gambe verso il cuore. La valvola unidirezionale nelle vene profonde impediscono al sangue di scorrere indietro. I muscoli che circondano queste vene le premono costantemente e in tale maniera il sangue scorre più velocemente verso il cuore. E’ simile al premere il tubetto del dentifricio. Le vene profonde non sono visibili a occhio nudo e non potete sentirle con la mano.
Tra le vene superficiali e quelle profonde si trovano delle vene corte, dei ponticelli, quelle che collegano le vene superficiali e le vene profonde. Vengono denominate vene a ponte (vene perforanti o comunicanti). Esse portano il sangue dalle vene superficiali alle vene profonde, ma non il contrario.
Che effetto fanno le vene varicose alle nostre gambe
I vasi sanguigni malati delle gambe si manifestano per lo più come vene varicose e capillari rotti.
- Le vene varicose (varici) si trovano nelle gambe, proprio sotto la superficie della pelle. Si manifestano come visibili ingrossamenti sulla pelle che possono essere anche molto dolorosi.
- Le vene del ragno (teleangectasie) son vene minute sulle gambe. Con il loro aspetto ricordano la ragnatela. Non sono vene varicose.
- Le vene reticolari (capillari rotti) sono larghe 2-4 mm. Compaiono sulle gambe e in viso. Rappresentano il sistema di vene più piccole raggruppate.
Le vene malate sono un problema di estetica e di salute. Possono provocare il bruciore, il prurito, l’infiammazione e il gonfiore delle gambe e delle vene stesse. Il dolore è insopportabile. E’ comune anche la comparsa di coaguli di sangue e della trombosi venosa nelle vene profonde e superficiali. Le vene sporgenti, varicose deformano la pelle delle gambe e creano diverse irregolarità. Le vene a ragno e i capillari rotti si manifestano sotto forma di fili interrotti bluastri e violacei. Tutte queste irregolarità sulla pelle sono visibili, dolorose e per nulla gradevoli da vedere.
L’attività fisica come prevenzione alle vene varicose
Sane abitudini di vita sono un’ottima prevenzione alle vene varicose. Camminate a ritmo sostenuto, passeggiate, pilates, fitness e la corsa in bicicletta sono delle ottime attività per il rafforzamento del sistema venoso. Anche il nuoto, l’alpinismo e la corsa hanno un ottimo effetto sulle gambe e sul sistema cardiovascolare e quindi è auspicabile praticarli il più spesso possibile.